Scott Patron eRIDE: ridefiniamo il concetto di ebike
Oggi vi presentiamo la nuovissima ebike Scott Patron eRIDE, una eMTB full suspended pensata per l’all mountain. Il suo telaio è in carbonio e ospita delle ruote da 29 pollici abbinate con delle sospensioni da 160 millimetri.
Osservando la nuova Scott Patron eRIDE troviamo una bici elettrica completamente rinnovata nella forma e nella sostanza, viste le nuove soluzioni ingegneristiche le sue geometrie sono inedite.
Dal comunicato stampa traspare la volontà di creare una nuova macchina da trail che sia prestante in fase di salita cosi come nelle fasi di discesa. Secondo il produttore si colloca nel mezzo tra una Scott Genius eRide una Ransom eRide: dalla prima prende le doti di pedalabilità mentre dalla seconda la grinta e le prestazioni da discesista.
La propulsione viene affidata al nuovissimo motore Bosch Smart System con batteria super capiente da 750 Wh: inoltre è prevista la predisposizione per il montaggio di un estender. Il motore viene montato “sotto sopra” in una posizione inedita, e dispone di prese d’aria nella parte superiore.
Come per la nuova Scott Spark 2022, l‘ammortizzatore posteriore viene integrato nel telaio. Il sistema di sospensioni è collegato con il collaudato sistema proprietario Scott Twinloc e dispone di 3 diverse regolazioni. L’ammortizzatore viene protetto da uno sportellino rimovibile, dal quale è possibile eseguire le regolazioni.
Scott ottiene delle linee pulite con un vano batteria integrato e un passaggio cavi interno, con ingresso nella parte superiore della scatola sterzo. Anche i fanalini e i parafanghi sono inclusi e vengono integrati nel design.
La nuova Scott Patron eRIDE è disponibile con ben 7 diverse versioni, tra cui due modelli da donna.
Il modello “entry level” Patron eRIDE 920 ha un prezzo di listino di 5.999 euro, mentre per il top di gamma si sale a 10.999 euro per la Patron eRIDE Ultimate.
Scott Patron eRIDE: l’innovazione corre veloce
Dando una prima occhiata alla scheda tecnica della nuova creazione di Scott Sports traspare l’utilizzo di tecnologie innovative, qualità dei componenti, funzionalità e un design accattivante. Una ricetta che sulla carta mette sul piatto un’ebike davvero originale e prestante.
Si tratta di un mezzo che non passa inosservato. Infatti, subito dopo la sua presentazione sono arrivate le prime polemiche, suddividendo chi apprezza questi cambiamenti radicali e chi invece la definisce ben distante da una “classica mountain bike”. Tanta integrazione, connettività e componenti senza fili. Il motore, la batteria, i cavi e la batteria “spariscono” dentro il telaio.
Per questo progetto l’innovazione e l’integrazione dei componenti si spinge ai massimi livelli, per un modello di eMTB che lascia il segno definendo un nuovo standard. Resta da capire se questa scelta detterà un nuovo trend tra i diversi produttori.
Scott Patron eRIDE: il motore
La domanda di mercato per le bici a pedalata assistita cresce in maniera esponenziale e di conseguenza l’innovazione nel settore elettrico corre veloce per soddisfare le nuove esigenze. I produttori devono trovare un modo per distinguersi dalla concorrenza, sfornando prodotti validi e prestanti.
Come anticipato la nuova Scott Patron eRIDE è dotata del motore Bosch Smart System con batteria da 750 Wh. Si tratta dell’ultima novità di Bosch basata sul collaudato e prestante motore Performance Line CX. Partendo da questo modello l’azienda tedesca ha costruito attorno un sistema collegato tramite l’applicazione e-Bike Flow. Questo applicativo permette di scaricare in automatico tutti gli aggiornamenti del firmware e di personalizzare tre dei quattro livelli di supporto alla pedalata.
Il motore Bosch dispone di una potenza nominale da 250 W e raggiunge una coppia massima di 85 Nm, erogando fino al 340% di assistenza. Il nuovo software promette di regalare un esperienza di pedalata ancora più naturale e fluida.
Per garantire adeguata autonomia, la Patron eRIDE utilizza il nuovo standard con una batteria PowerTube da 750 Wh. Rispetto al modello da 625 Wh aumenta la capienza del 20%. Il produttore dichiara che in modalità Eco l’utilizzatore può spingersi fino a circa 100 km o 2.000 metri di dislivello, naturalmente in ambito MTB ( e non come stimato di consueto su strada asfaltata e in pianura).
Se invece richiedete al motore la massima potenza, in modalità turbo l’autonomia si dimezza.
Posizione inedita del motore
Il motore della Scott Patron eRide è stato quindi posizionato verticalmente e viene sostenuto dal telaio. Al contrario di quanto si veda su tutti gli altri modelli. Il telaio in questo caso offre un supporto strutturale, proteggendo l’unità dagli impatti con il terreno e dall’acqua.
Vista la posizione inedita che lo vede come “sotto sopra”, la parte superiore della power unit resta “libera di respirare all’aria“. Grazie ad un sofisticato sistema di areazione, l’aria calda viene dissipata rapidamente dalle ampie prese di areazione collocate nel coperchio. Il flusso d’aria viene accentuato quando si pedala e durante la discesa, consentendo di riportare il motore a temperature ottimali d’esercizio.
Display rimovibile e LED rapidi
Nonostante la presenza di numerosi comandi e accessori, il manubrio è ben organizzato e risulta pulito. Sulla sinistra del manubrio troviamo il nuovo comando remoto con display luminoso (Led Remote), abbinato con il nuovo display Bosch Kiox 300 che è completamente privo di tasti. In questo caso le funzioni si attivano direttamente con i pulsanti fisici del Led Remote.
Il display Kiox è uno schermo compatto a colori che misura 2 pollici, e viene integrato nell’attacco manubrio. Grazie a questa scelta il ciclista può visualizzare tutte le informazioni necessarie, a partire dalla velocità di percorrenza, la cadenza e la traccia GPS. Il display viene connesso all’app per smartphone tramite la connessione Bluetooth.
Il display può essere rimosso e il rider può scegliere di controllare tutto dal comando LED Remote o dal telefono. Il nuovo telecomando LED integrato sul telaio visualizza lo stato attuale della carica della batteria e permette di selezionare facilmente le varie modalità di assistenza. Il sensore di luminosità regola automaticamente l’intensità dei LED.
Scott Patron eRIDE: Le geometrie inedite
Le geometrie che troviamo sulla nuova Scott Patron eRide sono totalmente inedite, e vengono pensate per creare un e-bike polivalente, che sia capace di scalare agevolmente la salita montana, e che sia al contempo rapida e maneggevole nei sentieri stretti o nel tecnico.
Scott vuole quindi realizzare una bici elettrica da all-mountain che fonda le caratteristiche di una Ransom eRIDE in discesa, mutuando l’efficienza di pedalata della Genius eRIDE. Naturalmente sfruttando il conosciuto sistema TwinLoc. Il sistema consente di regolare contemporaneamente la forcella e l’ammortizzatore con un solo comando, durante la guida.
Per questo progetto viene accantonata la configurazione Mullet e troviamo due ruote da 29″, senza Flip Chip ne geometrie variabili. L’angolo sterzo regiustra un valore di 65 gradi abbinati con 76.9° per l’angolo sella. Segue quindi il moderno trend con sterzo perto e sella verticale.
Il Reach è compatto e misura 445.8 mm in taglia M, e all’interasse è piuttosto lungo con 1.237 mm.
Gli allestimenti della Scott Patron eRIDE
La nuova gamma Patron eRIDE è composta da ben 7 diversi allestimenti. Tra questi contiamo 2 modelli da donna, rispettivamente: Contessa Patron eRIDE 910 con un costo di 6.599 euro e la Contessa Patron eRIDE 900 prezzata 7.699 euro.
A seguire i modelli Patron eRIDE 920 proposto a 5.999 euro, la 910 che sale a 6.599 euro, la 900 offerta a 7.699 euro. Per i più esigenti troviamo la 900 Tuned proposta a 8.699 euro e per finire come top di gamma la Patron eRIDE 900 Ultimate che costa 10.999 euro. Ricordiamo che i prezzi sono da intendersi IVA inclusa e che potrebbero subire delle codifiche da parte del produttore.
Per approfondire e conoscere maggiori dettagli potete consultare il vostri rivenditore Scott di fiducia oppure ancora visitare il sito web del produttore.
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