Squidworx i Pedali Flat MTB Modulari

Squidworx i pedali Flat modulari per la vostra MTB, se cercate dei pedali Flat innovativi e customizzabili avete sicuramente davanti un ottimo candidato per la scelta. Sono appena arrivati direttamente dalla mecca per la mountain bike, collaudati e sviluppati nei trail di Wistler da un team di rider appassionati.

Struttura robusta composta da corpo in alluminio e basi in Nylon composito. Asse che ruota su cuscinetti sigillati con boccole oversize, completamente smontabile. I pin sono tutti sostituibili, alloggiati all’interno di bussolotti metallici filettati, anch’essi intercambiabili. Le piattaforme sono disponibili in diverse misure e colorazioni, offrendo al cliente infinite combinazioni di colori. Tutti i ricambi sono subito disponibili e offerti a un costo modico.

Squidworx made in Whistler

Squidwork è un brand appena nato con sede in Canada nella città di Whistler, il paradiso per gli amanti della discesa e del gravity. Quale posto migliore per sviluppare e testare con passione un prodotto dedicato alla mountain bike? Il fondatore Richard Bedford guida il team che esordisce con il primo prodotto appena rilasciato sul mercato.

Il frutto di un lungo lavoro di sviluppo e test sul campo, volto ad ottenere dei pedali Nuovi e Innovativi con un proggetto che riparte da zero. Si parla di ben tre anni di sviluppo per questo set di pedali Flat che vuole riscrivere le regole con nuovi obbiettivi e raggiungendo le massime prestazioni.

Sviluppo e test pedali mtb

I pedali sono stati sviluppati in collaborazione con svariati rider esperti, tra cui alcuni YouTuber che hanno gareggiato nelle piste scelte per le EWS (Enduro World Series). Se volete vedere come si comportano sul campo e sui terreni estremi da gara potete dare un occhiata al bellissimo video di BCpov che mostra il tipo di sentieri percorsi durante i test.

Squidworx caratteristiche tecniche del pedale

Il pedale è stato realizzato con una piattaforma modulare completamente smontabile, combinando la resistenza e la precisione dell’alluminio con la robustezza agli impatti del Nylon composito. Il corpo centrale è in alluminio, garantisce robustezza e leggerezza per la struttura portante su cui innestano le due basi esterne in Nylon composito. Le basi esterne saranno presto disponibili con diverse varianti, per inclinazione e dimensione. Prevista la piattaforma Piatta (Flat), Concava e la Convessa.

Al momento è disponibile solo la piattaforma con profilo piatto “Flat” nella misura “Media“. Il corpo centrale è disponibile in colorazione Nera o Silver, mentre per le basi sono disponibili ben 12 colorazioni differenti.

Asse e pin estraibili

Il corpo centrale ospita un asse con cuscinetti sigillati ancorati con supporti oversize, per garantire una resistenza strutturale maggiore e ottimizzare la distribuzione delle forze di trazione laterale e spinta a cui è sottoposto il pedale. L’asse è accessibile da un solo lato, per ridurre le possibili infiltrazioni di acqua e detriti. Può essere smontato facilmente per la manutenzione, con la chiave apposita fornita in dotazione all’acquisto.

La base nella versione Flat Media misura circa 108 millemetri per 97 mm con uno spessore ci circa 12 mm. La struttura ospita 14 Pin per lato, realizzati in robusto acciaio inossidabile, bloccati in sede con del frena filetto per garantirne la tenuta. Vista la modularità del pedale possono essere sostituiti facilmente utilizando due chiavi da 5 mm. I pin sono disponibili in due misure, versione Trail da 4 mm e versione DH da 5,5 mm. In colorazione Nero o Silver.

Per eliminare il difetto dei pedali in nylon classici, dove spesso a seguito di urti si strappa la filettatura, i pin sono alloggiati dentro dei bussolotti di metallo filettati che si innestano nella base. In questo modo si scongiura il rischio e si garantisce la possibilità di sostituire il componente danneggiato.

Il peso del pedale completo con base Flat Media si attesta su 410/420 grammi circa.

Configuratore pedali e acquisto

Nello shop online sono presenti numerose configurazioni di colore pronte per l’acquisto, ma se siete più esigenti potete scegliere da zero le caratteristiche desiderate all’interno del configuratore “Pedal builder”. Plugin che mostra in tempo reale le caratteristiche scelte dall’acquirente, indicando le misure e mostrando un’anteprima della colorazione selezionata.

I pedali vengo assemblati a mano e spediti da Whistler, il prezzo di listino e fissato per 160 dollari canadesi. Il prezzo è piuttosto alto, ma perfettamente in linea con la fascia di prodotti di qualità innovativi e performanti. Non male visto poi il suo punto di forza dato dalla sua natura modulare che consente una personalizzazione senza precedenti rispetto a tutti i prodotti presenti sul mercato.

Durata e longevità squidworx

Solo un test di durata potra fornire risposte esaustive sulla durata a lungo termine, ma obbiettivamente si può sicuramente considerare come un prodotto high end. Questo visto che avete a disposizione la ricambistica completa che consente di riparare il pedale sostituendo ogni singolo componente, oppure di variarne la configurazione/colorazione con poca spesa adattandolo a nuove esigenze, visto che ad esempio le basi esterne vengono vendute per 5 dollari cadauna.

Primo unboxing e breve test

Siete fortunati perchè in anterima per l’italia ho ricevuto da Richard un set di pedali Squidworx da testare. Vi anticipo che nel weekend ho testato i miei squid in salita e discesa, in un trail da Enduro che frequento abitualmente. Prima impressione molto positiva, ottimo grip e tenuta, dimensioni ottimali, pedali sottili che minimizzano le possibilità di contatto con il suolo rispetto ad altri prodotti della concorrenza che quasi raddoppiano il volume.

Materiale e Feeling

Appena tolti dalla scatola si ha subito la percezione di tenere in mano un prodotto di qualità, bel studiato e rifinito. La struttura è robusta e non presenta giochi o flessioni di alcun tipo. Le tonalità della colorazione sono molto piacevoli alla vista. Con 12 colori a scelta potrete facilmente abbinarli alla livrea della vostra bici.

Unica perplessità la mancanza di un manuale cartaceo e di una chiara indicazione per distinguere il pedale destro dal sinistro, distinto da una sola tacca collocata sull’asse sinistro. Ovviamente è stato sufficiente provare ad avvitarli in sede, ma apprezzerei la presenza di una chiara indicazione con le classiche lettere L R. Se vuoi sapere come si avvitano i pedali puoi leggere l’approfondimento qui.

Come appena detto all’interno della scatola manca il manuale delle istruzioni, che viene fornito online in versione digitale in formato .pdf. Con dei pedali predisposti per lo smontaggio e customizzazione sarebbe forse meglio inserire un piccolo manuale/flyer cartaceo.

Ho interpellato Richard che mi ha spiegato che si tratta di una scelta ecologica per risparmiare carta, tuttavia restano disponibili per un cambio di scelta volta ad aggiungere la manualistica fisica. Voi cosa ne pensate?

Per maggiori informazioni tecniche o per l’aquisto visitate il sito web di Squidworx. State sintonizzati su Sardabike per il test completo dei pedali!

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